PROGETTI

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chelys

In Chelys un cesto di vimini diventa zaino e cloche per il cibo. Questo prodotto è composto da un guscio in vimini, uno zaino in lino e una fodera in feltro che dona protezione e comfort. Ogni parte è staccabile dalle altre quindi è adattabile alle diverse esigenze. La dimensione è strutturata proporzionalmente in modo da poter essere modificata su indicazione dell'utilizzatore. Il progetto è stato sviluppato durante il Laboratorio di Metodologie della Progettazione T dagli studenti Francesca Amaducci, Tommaso Caputo, Lorenzo Crocetti e Martina Iara Grasso del secondo anno di Design del prodotto industriale (A.A. 2021/22). Il Laboratorio è stato tenuto dai docenti Riccardo Varini e Andreas Sicklinger e il Tutor Gloria Chiodi. 


 


(2)

lampade, prototipi e sperimentazioni


Sviluppare una paralume sfruttando la tecnica del kirigami che sia in grado di mutare autonomamente la propria struttura senza l'ausilio di un alimentazione elettrica.

Concept 1:

 Dopo una prima fase di ricerca optiamo per il Nitinol, una lega SMA di Nichel e Titanio, per la struttura e per i fogli di papiro per la realizzazione del kirigami che avrebbe dovuto costituire la copertura. Sfruttando le capacità memory shape del Ni-Ti sviluppiamo il concept e i prototipi della prima lampada.

Concept 2:

Sfruttando sempre le proprietà del Nitinol sviluppiamo un secondo prototipo, che a differenza del primo non muta la propria struttura ma sfrutta il movimento per creare effetti di luce e ombre. Per la struttura sfruttiamo componenti meccaniche, quali frese e grossi viti, in contrasto con la delicatezza a tratti giapponese del kirigami in carta grezza. Nasce cosi il secondo prototipo che prova a richiamare all'osservatore un tramonto visto da una minka giapponese.


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coVR

coVR è un progetto che cerca di rispondere ad un problema tanto banale quanto fondamentale, ovvero in un mondo che sempre più volge lo sguardo verso un mondo digitale in cui i visori diventeranno la quotidianità, in qui sempre più aziende lavorano in chiamate virtuali con dipendenti dislocati in tutto il mondo...come poter bere un bicchiere d'acqua durante un riunione? Per trovare una soluzione a questo problema nasce coVR un accessorio semplice, leggero, universale e personalizzabile. In seguito è stata realizzata anche una seconda versione di coVR rivolta al mondo videoludico e dello svago. Il progetto è stato realizzato durante il Workshop organizzato dalla romagnatech, dagli studenti F. Amaducci, T. Caputo, L. Crocetti e M. I. Grasso.

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